Cream – Disraeli Gears

cream_disraeli_gearsI Cream sono un gruppo britannico nato verso la metà degli anni 60, composto da Eric Clapton alla chitarra, Jack Bruce al basso e Ginger Baker alla batteria. Sono tutti musicisti di successo, con prestigiose esperienze in gruppi famosi, per questo vengono considerati il primo dei super-gruppi del rock. Disraeli Gears, secondo album dei Cream, è un album importante nella storia del rock, contemporaneo a Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band dei Beatles e a Something else by the Kinks dei Kinks. Annata feconda per la musica il 1967.

Nel Regno Unito Disraeli Gears raggiunge il 5° posto in classifica e tributa ai Cream il successo internazionale, tanto che negli Usa raggiunge il 4º posto nelle classifiche e diventa l’album più venduto del 1968. Il sound dei Cream prende le mosse dal blues del delta del Mississippi e dal rock ‘n’ roll degli anni 50 e, grazie alla grande fama dei suoi componenti già nel cuore del pubblico, ha il merito di affrancare il blues-rock dei bianchi considerato fino ad allora di minor pregio. I tre valenti strumentisti, suonano un incisivo rock-blues con qualche accento hard-rock, influenze pop e jazz e un tocco di psichedelia, il tutto condito nelle esibizioni live con improvvisazioni dilatate: dramming poderoso di Baker, incantati arabeschi armonici di Bruce che si distingue anche per la possente performance vocale, memorabili assoli wah wah di Clapton.

Pezzo di punta dell’album è Sunshine Of Your Love con l’indimenticabile riff di basso di Jack Bruce e del suono stonato dell’intervallo di quinta bemolle, conosciuto come ilDiabolus in Musica, col drumming “pellerossa” di Baker e il travolgente assolo di Clapton, il tutto suonato all’assordante livello acustico di un jet in decollo, idea del grande produttore Felix Pappalardi (in seguito bassista dei Mountain) che dà un grande supporto anche nella composizione dei brani e dell’ingegnere del suono dell’Atlantic Records, Tom Dowd.

Durante la registrazione dell’album, Clapton racconta a Baker (patito e valente ciclista), che vuole comperare una bicicletta da corsa e il tecnico Mick Turner con una paronimia, voluta o accidentale, gli suggerisce di acquistarne una con il cambio a catena Disraeli Gears alludendo a Benjamin Disraeli primo ministro britannico del 19° secolo. Lo scambio di significato è considerato spiritoso dalla band che assegna questo titolo al disco.

Purtroppo l’attività artistica dei Cream ha breve durata, dal 1966 al 1968, le tre personalità e i loro eccessi non riescono a tenerli uniti: troppi capricci da primedonne, troppe invidie reciproche, troppe ambizioni di ognuno di prevalere sugli altri, ma lascia comunque il segno, sia nella storia della musica che nel cuore del pubblico (e nelle vendite discografiche). La copertina, un capolavoro di arte lisergica, è creata dall’artista australiano Martin Sharp elaborando una fotografia della band scattata dal celebre Robert Whitaker. Si tratta di un collage psichedelico con al centro il titolo dell’album e il nome della band in basso, il tutto circondato da una composizione floreale.

 

Anno 1967

Brani

  1. Strange Brew
  2. Sunshine of Your Love
  3. World of Pain
  4. Dance the Night Away
  5. Blue Condition
  6. Tales of Brave Ulysses
  7. SWLABR
  8. We’re Going Wrong
  9. Outside Woman blues
  10. Take It Back
  11. Mother’s Lament

Casa Discografica Polydor

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