Fabio Rossi : Emotion, Love & Power, L’epopea Degli Emerson, Lake & Palmer

Un libro edito da Chinaski Edizioni in cui l’autore si pone l’obiettivo di essere convincente nei confronti di quei lettori che non hanno mai considerato a fondo la vera importanza di una delle più grandi rock band di tutti i tempi. 

Con una prefazione a cura di Vittorio Nocenzi, Fabio Rossi si ripresenta sulla scena delle pubblicazioni rock con il suo terzo lavoro, edito da Chinaski Edizioni, EMOTION, LOVE & POWER, l’epopea degli Emerson, Lake & Palmer, un libro unico dove l’autore ripercorre la storia di ogni componente la grande band inglese, scandagliando a fondo nelle vicende di quei gruppi nei quali i tre musicisti hanno militato, definendo in questo modo quello che è stato uno dei passaggi fondamentali per l’affermazione del rock prog come genere ed anche come cultura. Ci son voluti ben due anni al nostro Rossi per giungere alla stesura definitiva di questo libro che oltre ad essere davvero completo nel delineare un’epopea, attraverso l’analisi di documenti, immagini e testi, diventa anche un prezioso scrigno documentaristico in cui la bella prefazione, guarda un po’, curata da quel Vittorio Nocenzi, storico musicista del Banco, dà forza a quel mondo di cui Rossi stesso parla. Gli Emerson, Lake & Palmer sembrano avere un posto di rilievo anche nella vita professionale dell’autore che si è già cimentato in altre produzioni letterarie di pregevole fattura, ed è certo qui anche il caso di aggiungere che un simile lavoro colma, finalmente, un vuoto che sembrava essere indelebile, vuoti che in realtà sono stati colmati come le centinaia di storie raccontate nei libri dedicati ai Pink Floyd, o al progressive al quale proprio Rossi ha dedicato un suo lavoro davvero prezioso. E Fabio Rossi ci ha abituato bene facendo luce, con il suo Rory Gallagher. Il bluesman con la camicia a quadri, su quello che è stato ed ha rappresentato un grande chitarrista come lo è stato l’irlandese, anche qui primo libro italiano interamente dedicato all’artista. In questo volume di Fabio dedicato agli Emerson, Lake & Palmer, vi è poi l’analisi relativa al susseguirsi delle vicende artistiche della band che vanno da quello che è considerato, anche dallo stesso autore, ma da tutti gli estimatori e conoscitori, il periodo più prolifico e creativo che va dal 1970 al 1974 periodo in cui, i lavori forse più importanti vennero pubblicati come ad esempio Emerson, Lake & Palmer del 1970, Tarkus del 1971 e Trilogy del 1972, oltre a Brain Salad Surgery del 1973, vale a dire i dischi che contribuirono in modo maggiore a marchiare a fuoco il progressive. Il secondo periodo, quello che abbraccia l’arco di tempo dal 1977 al 1978 con i lavori Works e Love Beach,  quest’ultimo in ordine di tempo ultima produzione della band realizzata in studio, mentre con Works Volume 1 si assisteva, nel 1977, al ritorno sui palchi del trio con un tour americano faraonico come solo loro sapevano realizzare, insomma egocentrici un po’ in tutto, nella musica come negli allestimenti, oppure le tre fantastiche serate al Madison Square Garden ed allo stadio olimpico di Montreal durante la tournee negli States. Poi, lo scioglimento per seguire progetti diversi fino alla reunion negli anni novanta con tentativi, purtroppo, andati a vuoto da ogni punto di vista se ci si riferisce ai primi grandi anni di questo supergruppo destinato, nel bene e nel male, a restare nella storia. Ma Rossi sembra si sia posto l’obiettivo di essere convincente nei confronti di quei lettori che non hanno mai considerato a fondo la vera importanza di questa grande band e di questi “grandissimi” musicisti, un obiettivo che ripercorrendo i fasti e nefasti degli E.L.&.P. in ben 269 pagine, l’autore centra in pieno. Praticamente un libro per chi ha voglia di conoscere e capire quanto siano stati importanti questi tre musicisti non solo nel panorama del progressive ma anche in quello rock e …. sinfonico. Rossi ha creduto davvero in questo progetto, e lo si capisce dalla scorrevolezza nel modo di descrivere un’epoca e la Chinaski Edizioni ha creduto in lui. Non è poco di questi tempi in cui pubblicare un libro equivale a sfidare …. la rete.

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