In una delle nostre precedenti recensioni sui The Cure avevamo parlato di una sorta di sconforto che lentamente coinvolgeva, per problemi strettamente personali, ogni elemento delle band inglese. Questa sorta di flagello personale, dopo la pubblicazione di Faith aveva condotto i The Cure a pensare alla realizzazione di un lavoro
The Winstons – Pictures At An Exibition (2018)
I Winstons si presentano con un lavoro che resterà per molto tempo nei nostri lettori senza che mai ci baleni l’idea di metterlo da parte anche per un’istante
Una Stagione All’Inferno – Il Mostro Di Firenze
Una band che guarda agli inferi, Una Stagione All’Inferno, ed un disco che è mostruoso quanto Il Mostro Di Firenze.
Il Mostro di Firenze sembra un disco ma non lo è, anzi, più che una serie di brani incatenati per raccontare una storia lo si potrebbe rappresentare perfettamente come una vera e propria opera rock capace di attraversare atmosfere che il maestro Argento ci ha lasciato in eredità.
Syndone – 2018 .- Mysoginia
Un grande disco come Mysoginia apre nuovi orizzonti ai Syndone che finora si sono dimostrati davvero immensi
Paolo Baltaro – Live Pillheads
Dopo aver ricevuto il disco direttamente dalla Banksville Records di Londra, che sinceramente non avevo ancora ascoltato per questioni di tempo, mi ci ritrovo con un’ulteriore proposta di recensione del mio amico Marcello con il quale abbiamo scambiato un po’ di chiacchiere qualche giorno fa alla stazione centrale di Milano.
VIEUX CARRÈ – ETERONIMIE (2012): tra suoni, elementi e….letteratura
Questo disco è l’ultimo in ordine di tempo che abbiamo ascoltato non solo con interesse ma che abbiamo divorato come un libro. Anche se il lavoro risale all’ormai lontano 2012, il contenuto non si perde nel tempo…anzi…. E pensare che avevo ricevuto Eteronimie per ascoltarlo …. ma non ce l’ho proprio fatta ……
Banco Del Mutuo Soccorso – Io sono nato libero
Da…. un’idea che non puoi fermare…. dove la libertà è al centro dell’uomo nasce uno dei capolavori italiani che viaggia tra progressive, pura poesia e ideale politico.
T. Rex – Tanks
Siamo nel 1973 quando i T. Rex iniziano a dimostrare una sorta di decadimento nelle composizioni e nelle idee nonostante il fatto che Bolan stesse lavorando per ampliare il suono della band che sembrava ormai essere abbastanza circoscritto.
T. Rex – A Beard Of Stars
Quarta fatica per i T. Rex che nel 1970 giungono alla realizzazione di A Beard Of Stars con un cambio immediato di formazione che darà nuova linfa a tutto il sound bolaniano; infatti pur collaborando insieme, ma su linee diametralmente opposte, Bolan e Took arrivano alla decisione di separarsi anche sulla scia di quanto già accaduto durante
Steve Hackett – Voyage Of The Acolyte
Grande esordio solistico di Steve Hackett che pur avvalendosi dell’apporto di alcuni Genesis, come si nota dalla presenza in questo lavoro di alcuni dei membri della band, produce un lavoro già di per sè fantastico e che anticipa alcune delle sonorità che lo vedranno impegnato in futuro quando abbandona il gruppo di Gabriel and C.