Quello che ho appena ascoltato per poter essere recensito sulle pagine di RockGarage è uno degli album più belli di questo “amaro” 2020 che speriamo vada via al più presto. I Labasheeda, provenienti da Amsterdam, dopo aver esordito nel lontano 2006 con Charity Box ed aver prodotto diversi lavori e diverse compilation negli anni,
Labasheeda – Status Seeking
Quello che ho appena ascoltato per poter essere recensito sulle pagine di RockGarage è uno degli album più belli di questo “amaro” 2020 che speriamo vada via al più presto. I Labasheeda, provenienti da Amsterdam, dopo aver esordito nel lontano 2006 con Charity Box ed aver prodotto diversi lavori e diverse compilation negli anni,
Mida Maze – Happy Death
I Mida Maze, romani, si formano nel 2015 quando Floriana Chiaramonte (voce e chitarra) e Umberto Duca (basso e synth) si incontrano per iniziare quella proficua collaborazione che li porta a mettere in atto idee e brani di Floriana e, successivamente, a scriverne di nuovi, così da mettere insieme e fondere le loro diverse esperienze e sensibilità.
Bent Knee – You Know What They Mean
L’ultimo album della band di Boston è un’esplosione di genialità e creazione sonora con una forte propensione a far incontrare prog, elettronica e generi come lo stoner.
Onioroshi – Beyond These Mountains
Ci sono delle band che amano suonare e ci sono musicisti che riunitisi in band sanno creare. Il rock, come si legge spesso in qualsiasi volume tratti il genere, è un modo di essere, di vivere, di porsi all’attenzione, di sperimentare nuove avventure
Keyton Bunton – All Planes Must Land
Dopo aver analizzato l’uscita del 2019 di Kenyon Bunton, This Guy’s Disguised This Sky, facciamo un breve passo indietro e stavolta ci occupiamo di All Planes Must Land pubblicato il 14 giugno dello scorso anno.
Quadrosonar – Fuga Sul Pianeta Rosso
Esordio discografico convincente quello dei Quadrosonar che con Fuga Sul Pianeta Rosso fanno assumere al viaggio quella centralità attorno alla quale si strutturano tutta una serie di racconti che si trasformano in musica.
Fugazi – Red Medicine
La musica di questo lavoro dei Fugazi non ha bisogno di presentazione, infatti ascoltando il disco lo si capisce subito che questo è il lavoro che impone alla band quella svolta definitiva che già era nell’aria.