Il nuovo libro di Mino Profumo diventa subito un lavoro fondamentale per capire una delle più controverse opere rock che siano mai state scritte dopo Tommy degli Who.
Steve Hackett – Please Don’t Touch
Questa seconda pubblicazione da solista di Steve Hackett, Please Don’t Touch, viene realizzata dopo l’uscita dai Genesis del musicista anche se resta, comunque, un passaggio non certo lusinghiero per un artista come lui.
Camel – The Snow Goose
Sul sito ufficiale dei Camel, band rock inglese formatasi nel 1971 c’è scritto: “Nel 1975 i Camel pubblicarono Mirage il loro concept album (sul quale sono stati versati fiumi d’inchiostro) ispirato a Lord Of The Rings di Tolkien, ma Ferguson, bassista della band, suggerì di creare un intero album basato tutto su un libro.
Steve Hackett – At the edge of light – 2019
Dopo aver pubblicato nel 2017 The Night Siren, il poliedrico chitarrista Steve Hackett, con un piede sempre in atmosfere tipiche dei Genesi dei quali, nel quarantennale della pubblicazione, propone il tour “Steve Hackett 2019 Genesis Revisited – Touring Selling England By The Pound & Spectral Mornings & Album Highlights” c
I King Crimson a Londra per i cinquant’anni …… con tante novità
Con un evento mediatico unico che solo grandi musicisti potevano pensare i King Crimson si sono presentati alla stampa mondiale
Steve Hackett – At The Edge Of Light
Se il rock progressive sembra stia conoscendo una nuova età, alcuni dei musicisti che hanno da sempre calcato quelle scene sembrano invece dimostrare che per realizzare degli ottimi lavori l’età non serve. E’ quanto sta accadendo ad un certo Steve Hackett che sembra non abbia mai perso, finora, la voglia di realizzare musica anche se a volte questa appare non proprio all’altezza del personaggio musicale che Hackett rappresenta.
Greenslade – Greenslade
Questo album dei Greenslade che ci accingiamo a recensire, è probabilmente l’album che mette a fuoco, più degli altri, le abilità musicali e canore delle band inglese, una delle migliori del periodo, anche se non ebbe la fortuna di quel successo commerciale raggiunto da altre.
Khan – Space Shanty
Si può in un solo disco avere tutto il progressive di Canterbury? Ebbene, questo è proprio il caso dei Khan; infatti con un unico LP pubblicato nel 1972, Space Shanty, la band inglese fu capace di realizzare una di quelle opere che restano a tutt’oggi incontrastate nel campo della produzione canterburyana.
Gentle Giant – Three Friends
Three Friends quale terzo album prodotto dai Gentle Giant è un concept ben confezionato, ma è anche la prima produzione della band uscita sul mercato statunitense tant’è che all’epoca si classificò alla 197° posizione nella classifica Billboard 200.
Hatfield and the North – The Rotters’ Club
Partiti con il mancato successo commerciale del primo disco, Hatfield and the North, prodotto dalla Virgin Records e pubblicato nel 1974, la band di Richard Sinclair & C. non si perde d’animo e si butta a capofitto in quello che resterà, comunque, uno dei migliori album di tutti i tempi della cosiddetta scena di Canterbury.